Un sondaggio condotto da IXE’ fotografa per le Europee dell’8 e 9 giugno un’intenzione di voto negativa per Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni. In tre mesi, dall’inizio dell’anno, ha perso (stima del 12 aprile) tre punti percentuali attestandosi al 26,6%. A gennaio lo stesso istituto aveva rilevato una percentuale del 29,6%. Il top raggiunto da Fratelli d’Italia si è avuto a febbraio dell’anno scorso con il 31,1%, segno evidente che l’azione di governo ha fatto perdere al partito di Destra in poco più di un anno il 4,5%. Il Partito Democratico, da gennaio 2024, ha avuto un incremento nelle stime dei voti dello 0,8%, mentre i Cinque Stelle hanno ceduto uno 0,4%.
Forza Italia sorpassa la Lega, mentre la soglia del 4% – necessaria per avere una rappresentanza nel Parlamento europeo – viene superata dal cartello elettorale Italia Viva e +Europa, e da Alleanza Sinistra Verdi. Azione di Calenda viene data sotto la soglia di sbarramento di uno 0,3%. La lista di Michele Santoro, per Ixè, è fotografata all’1,1%.