TURCHIA-SIRIA.
Si aggrava il bilancio del terremoto in Anatolia. Più di 5.000 le vittime, ma le agenzie di stampa in queste ore parlano di almeno diecimila morti.
Numerose e particolarmente violente le scosse di assestamento, più di cento da domenica notte, in alcuni casi di magnitudo 7,5. Erdogan ha definito il sisma come la più grande catastrofe per il Paese dal 1939. Nel frattempo è scattata la solidarietà internazionale. L’Italia andrà in soccorso delle popolazioni e già mobilitato la Protezione civile. Questa la sintesi della situazione in Turchia e in Siria nel video dell’Agenzia Ansa
HACKER. Ridimensionata la portata dell’attacco cibernetico alle strutture italiane. Non sono stati colpiti, secondo il governo, settori critici del Paese. E’ stato un evento grave ma che non è stato indirizzato contro istituzioni e grandi aziende.