Il biglietto, scritto a mano, oltre ad annunciare una bomba biologica nella stessa infrastruttura ferroviaria indicherebbe ulteriori “bombe” piazzate in due scuole. Il nome di un istituto sarebbe stato esplicitato, l’altro no. Di fronte a dei controlli obbligati, il primo cittadino è stato “costretto”, in via precauzionale, a chiudere gli istituti scolastici.
Si soino registrati disagi alla circolazione ferroviaria, dove la ferrovia tra Pescara e Bari è stata sospesa per dare spazio alle verifiche da parte di carabinieri, artificieri della polizia e agenti della polizia ferroviaria. Lo stop alla circolazione è stata decisa alle 6:26. Trenitalia spiega che “i treni Alta velocità, Intercity e regionali possono registrare ritardi” mentre sulle tratte regionali potranno essere registrate “limitazioni di percorso e cancellazioni”.
Dopo i controlli, anche nel liceo scientifico, si è accertato si trattasse di un falso allarme, con la cittadinanza che ha criticato sui social le tempistiche usate. La sospensione delle lezioni è stato poi ritirata.