Gli Stati Uniti non invieranno più aiuti all’Ucraina. Il sostegno nella sua guerra contro la Russia «si è interrotto» ha annunciato il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby, dopo che i fondi stanziati dal Congresso sono stati esauriti.
Nel frattempo, proseguono i negoziati tra democratici e repubblicani su un nuovo pacchetto di aiuti, con i conservatori che sembrano disposti a dare il loro voto favorevole solo in caso di contestuale approvazione di nuove stringenti misure di sicurezza al confine con il Messico per fermare la crisi migratoria.
In un certo senso, si tratta di una situazione giá annunciata. A inizio dicembre, era stata la direttrice del bilancio della Casa Bianca, Shalanda Young, a inviare una lettera al Congresso per avvisare i leader che, senza l’approvazione di nuovi aiuti, il sostegno economico a Kiev sarebbe finito presto.
La Casa Bianca sta facendo pressione in ogni modo sul Congresso di Washington perché sblocchi i finanziamenti da 61 milioni di dollari fermati dai repubblicani. Intanto, però, l’assistenza americana all’Ucraina nella sua guerra contro la Russia “si è interrotta”