La Torino bene non parla d’altro, anche se, a detta di molti, tutti sapevano: alla festa per l’annuncio del matrimonio, lui lascia lei davanti a tutti. “Mi hai tradito: ti dono la libertà e il viaggio già pagato con il tuo amante”.
Il finanziere Massimo Segre avrebbe dovuto convolare a nozze con Cristina Seymandi, già collaboratrice dell’ex sindaco di Torino Chiara Appendino, passata poi al centrodestra.
Ma a sorpresa, durante la festa organizzata per dare l’annuncio, Segre ha svelato le infedeltà di lei e l’ha lasciata. Ora lei minaccia querele per violenza privata: “E’ stata una pagliacciata” il commento della donna, umiliata, con fredda e calcolata determinazione dall’ex fidanzato, davanti a tutti.
Massimo Segre molla la promessa sposa Cristina Seymandi alla festa pre matrimoniale. Una perfetta scena da film. Il futuro sposo prende il microfono per fare un discorso e ringraziare il centinaio di invitati. Doveva annunciare le nozze, fissate per ottobre, con partecipazioni stampate e compagnia bella. Lei lo guarda sorridendo. Ma lui, impassibile, annuncia a tutti la fine immediata della relazione.
Motivo? L’infedeltà della compagna.Il discorso che gela tutti gli invitati. Nella Torino vip non si parla d’altro. Lui, il cornuto (per usare le sue parole), è Massimo Segre, 64 anni, commercialista e noto banchiere molto vicino a Carlo De Benedetti. Lei è Cristina Seymandi, 40 anni. Le nozze si sarebbero celebrate in una villa sulle colline di Torino.
La vendetta di Segre è stata organizzata bene. Prende il microfono mentre gli amici applaudono e schiamazzano. E poi lascia tutti di sasso, svelando che Seymandi è stata infedele, lo ha tradito con un industriale prima e con questo avvocato poi, di cui è innamorata “mentalmente e sessualmente”, spiega, citando una fonte ignota che gli avrebbe spifferato tutto.
Aggiunge: “Non pensiate mi faccia piacere fare la figura del cornuto davanti a tutti voi”. Silenzio imbarazzato, la donna vorrebbe sprofondare. Segre prosegue tranquillo, facendo il grande gesto. Dice a Cristina di partire per Mykonos con il suo avvocato “tanto è tutto pagato”, così come è già pagato il viaggio in Vietnam. Che se lo goda con l’altro, la fedifraga.
È elegante Segre, aggiunge di stimarla professionalmente e pure che magari la loro collaborazione professionale potrebbe continuare, chissà. Anche se lei in quel momento, forse, vorrebbe strozzarlo per l’umiliazione subita. E infatti, si dice che abbia intenzione di denunciarlo per violenza privata. Ma ormai l’ex futuro sposo ha avuto la sua vendetta. E che vendetta.