venerdì 22 Novembre 2024

C'è una crepa in ogni cosa. E' da li' che entra la luce (Leonard Cohen)

UN VOTO “UMANO”

OpenAI, la casa madre di ChatGpt, non consentirà che la sua tecnologia, sia per generare testi sia immagini, venga utilizzata per le elezioni e introdurrà strumenti per combattere la disinformazione in vista delle dozzine di appuntamenti elettorali del mondo nel 2024, dagli Stati Uniti all’Europa. La società dell’Intelligenza Artificiale proibirà di utilizzare  ChatGPT, Dall-E e altri modelli di IA generativa dell’azienda per produrre contenuti legati a campagne elettorale e attività di lobbying.

La società ora vieta anche la progettazione di bot che impersonino candidati o funzionari governativi e la creazione di iniziative di comunicazione mirate a scoraggiare il voto o falsificare dati. “Fino a quando non ne sapremo di più – rende noto OpenAI – non consentiremo alle persone di creare applicazioni per campagne politiche e lobbying”, dice OpenAI che per questo motivo non consentirà agli sviluppatori di creare chatbot che fingano di essere candidati o istituzioni. Non sono neanche consentite applicazioni che dissuadono le persone dalla partecipazione ai processi democratici; con l’ultima versione di ChatGpt gli utenti potranno inoltre segnalare potenziali violazioni.

Le recenti modifiche delle condizioni d’uso – che tra le altre cose ora consentono di usare ChatGPT per scopi militari – fa parte della strategia adottata dall’azienda di Sam Altman per moderare l’impatto dell’AI nelle varie elezioni che si terranno nei prossimi mesi in giro per il mondo. L’iniziativa prevede anche l’incorporazione di credenziali digitali approvate dalla Coalition for content provenance and authenticity (C2PA), un meccanismo finalizzato a facilitare l’identificazione di materiali prodotti o modificati dall’Intelligenza Artificiale.

Il nuovo metodo per tutelare il voto sarà implementato all’inizio di quest’anno. OpenAI ha già iniziato a testarlo internamente, con “primi risultati promettenti, anche nei casi in cui le immagini sono state soggette a comuni modifiche. OpenAI promette inoltre che ChatGPT attingerà da fonti attendibili per ottenere in tempo reale informazioni sulle elezioni. Il chatbot mostrerà i link alle fonti nei suoi risultati, in modo da garantire la trasparenza dei contenuti forniti agli utenti. Nel caso di domande sulle presidenziali statunitensi, per esempio, ChatGPT indirizzerà automaticamente a CanIVote.org, un portale web che offre informazioni elettorali autorevoli e affidabili.

 

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