mercoledì 4 Dicembre 2024

C'è una crepa in ogni cosa. E' da li' che entra la luce (Leonard Cohen)

UN’ALTRA GUERRA / Siria, Aleppo in mano alla Jihad. Voci su Assad in fuga / Nuovo raid di Israele a Gaza: 40 morti

Un’altra guerra sta devastando il Medio Oriente: il fronte è la Siria dove un tentativo di colpo di Stato sarebbe stato attuato nella capitale Damasco.  A riportare la notizia è la maggior parte dei media turchi, che pubblicano anche video di esplosioni e scontri nella capitale siriana che, affermano, sarebbero riconducibili all’ammutinamento di una parte dell’esercito. Ma il presidente siriano, Bashar al-Assad ha fatto sapere che il suo Paese è in grado di “sconfiggere i terroristi”, dopo l’offensiva lanciata dai ribelli nel nordovest della Siria. Ma per la prima volta, Damasco non controlla più la grande città di Aleppo, in mano alle forze jihadiste sunnite e mentre l’Iran annuncia di appoggiare Assad-

“La Siria continua a difendere la sua stabilità e integrità territoriale di fronte a tutti i terroristi e ai loro sostenitori, ed è in grado, con l’aiuto dei suoi alleati e amici, di sconfiggerli ed eliminarli, indipendentemente dall’intensità dei loro attacchi”, ha detto Assad durante una telefonata con il suo omologo emiratino. Secondo quando riferito dal governo libanese in un post pubblicato sul social X Abu Muhammad al Jolani, capo di Hayat Tahrir al Sham, raggruppamento di ribelli sunniti che hanno attaccato in Siria, sarebbe stato ucciso in un raid aereo russo. Il fatto sarebbe accaduto a Idlib. La situazione viene giudicata gravissima da tutti gli osservatori.

Intanto il capo della diplomazia iraniana ha fatto sapere che Teheran “sostiene fermamente l’esercito e il governo” siriani dopo l’offensiva dei ribelli. “Sosteniamo con forza l’esercito e il governo in Siria”, ha detto Abbas Araghchi prima di partire per Damasco. “L’esercito siriano sconfiggerà ancora una volta questi gruppi terroristici come in passato”, ha assicurato, secondo quanto scrive l’agenzia ufficiale Irna.

 ISRAELE NON SI FERMA

Le forze militari di Israele hanno ucciso 40 palestinesi in un raid aereo nel nord di Gaza. Target dell’attaccoun edificio di 6 piani nel campo profughi di Jabalia. A riferire dell’attacco è l’agenzia palestinese Wafa, che parla dimolte persone rimaste sotto le macerie. Tra queste anche donne e bambini. Le operazioni di salvataggio sono rese difficoltose per l’assenza di squadre della protezione civile a causa degli attacchi israeliani.

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