Da tempo non si vedeva una simile quantità di cenere vulcanica sulla città di Catania e sui paesi etnei esposti al passaggio della nube emessa ieri pomeriggio, fino a tarda sera, dall’Etna in eruzione. Il sindaco Enrico Trantino ha disposto il limite di circolazione a 30 chilometri orari per le prossime 48 ore, vietando la circolazione stradale ai mezzi a due ruote, incluse le biciclette, allo scopo di prevenire possibili incidenti nelle strade del territorio comunale, che sembrano oggi piste sterrate. Una misura già adottata analogamente in passato: l’ultima volta il 14 agosto dello scorso anno, ma con una quantità di sabbia caduta nettamente inferiore.
Oggi giornata di immagini molto spettacolari dai nostri #vulcani. Ecco con un video di questa mattina dall'Etna: un'intensa attivita' stromboliana al cratere Voragine da un nuovo cono di scorie e alimenta una colata di lava che si tuffa nel cratere di Bocca Nuova.#Etna #INGV pic.twitter.com/zuXVorJGba
— INGVvulcani (@INGVvulcani) July 3, 2024
Limitazioni all’aeroporto di Catania “La pista è inagibile – rende noto Sac, società di gestione dello scalo etneo – a causa di una copiosa ricaduta di cenere vulcanica sul campo e pertanto, sono sospesi sia gli arrivi che le partenze. Le operazioni di volo riprenderanno ad avvenuta rimozione della cenere vulcanica dalle pavimentazioni interessate dalla movimentazione degli aeromobili”. Questo non avverrà verosimilmente prima delle 15 ed i passeggeri sono invitati a non recarsi in aeroporto “se non dopo aver verificato con la compagnia aerea lo stato del proprio volo”.